ENGLISH VERSION :
Everything always starts with a journey... and so it was for me. I started traveling, both physically and within myself. I questioned myself, I felt emotions, I closed my eyes and let myself be guided by the wind, the sea, the light. I closed my eyes and threw myself into experiences I never thought I had the strength and courage to undertake.
It all began with a journey. I left for the second time with a one-way ticket to Fuerteventura. Full of expectations and full of dreams, I wanted to move there and live my life in nature. I had everything: a house, a job, and a dream island all to myself. But as soon as I set foot in Fuerteventura, my heart told me it wouldn’t go quite like that. As soon as I set foot in this paradise, I knew I needed more, that I needed to see more, that I needed to meet other people and visit other places. I realized there that my journey had to continue.
How does yoga fit into all this? Well, I encountered yoga before even knowing what it was. I met yoga in the kindness, the glances, and the experiences of people from all over the world. I experienced yoga in the feeling of bliss I had alone on the beach in the middle of the ocean. I tried it and felt it when, at 22, I was considering a career in fashion after graduation. I sat, looked at the waves, felt the wind, and my life passed before me. I remember that moment as unique and rare.
I saw my life, all of my life, through the decision to continue in fashion. I saw the days turn gray, the money come in, and the material things making their way through me. I saw that, at the end of my life, I wanted to be exactly where I was in that moment. This flashback closed like a circle, bringing me back to the present. I saw everything and nothing. I saw my future self wanting to be the present me. I questioned myself, I met like-minded souls, we talked, I began reading, getting lost in words, and started listening to life and God through others and through events. I learned to see life differently, feeling out of place, feeling different, wanting more, and sometimes wanting nothing.
I got lost in this journey, I got lost looking for myself, when in reality, I’ve always been here with me. I felt very lonely, and I decided to give a sense to my loneliness: yoga. I met a girl, she taught yoga, and she let me into her world, and I let her into mine. She encouraged me to try. So, after a few months from that advice and a 4-hour flight further away, in the middle of Fuerteventura, Spain, I decided to study, I decided to practice, and I decided to help others. I want those who feel like I did to not feel alone. I know there’s a way, even if sometimes it’s night for so long and you can’t see anything. I think that’s what faith is.
With yoga, I found faith. I tried, I manifested, and I tested, and things happen. With the asanas, I found comfort, discipline, and motivation. I found my home, my body. With breathwork, I understood, I felt things change, and I saw with more light. Through meditation, I comforted myself, I motivated myself, I stopped my impulses, and I paused. I decided to follow the signs, to follow the road that’s not visible, and I decided to have faith
This journey into yoga has just begun consciously. It has awakened me, and I’ve seen the world with new eyes. I removed the “lenses” we are born with, I removed them by accident, by prediction, or by God’s will. But now I see, and sometimes it’s not easy to see, but it’s the only way to face the truth.
I’m at the end of my first journey, and I’ve always known I had to go to India... I’ve always known I had to go. I didn’t think I would go alone, I didn’t think it would be like this. But now I’m here, and I’m about to leave. I will continue my studies, I continue with faith.
Thank you,
Asia
Namasté
VERSIONE ITALIANO:
Tutto inizia sempre con un viaggio… così è stato per me. Ho iniziato a viaggiare, fisicamente e dentro di me. Mi sono interrogata, ho sentito emozioni, ho chiuso gli occhi e mi sono fatta guidare dal vento, dal mare, dalla luce. Ho chiuso gli occhi e mi sono buttata nelle esperienze che mai avrei pensato di avere la forza e il coraggio di intraprendere.
Tutto è iniziato con un viaggio, sono partita la seconda volta con un biglietto di sola andata per Fuerteventura. Piena di aspettative e piena di sogni, volevo trasferirmi lì e vivere la mia vita nella natura. Avevo tutto: una casa, un lavoro e un’isola da sogno tutta per me. Ma appena ho messo piede a Fuerteventura, il mio cuore mi ha detto che non sarebbe andata proprio così. Appena ho messo piede in questo paradiso, sapevo che dovevo avere altro, che dovevo vedere altro, che dovevo conoscere altre persone e altri luoghi. Ho capito lì che il mio viaggio doveva continuare.
Lo yoga come c’entra in tutto questo? Bene, ho conosciuto lo yoga prima ancora di sapere cosa fosse. L’ho conosciuto nella gentilezza, negli sguardi e nelle esperienze delle persone di tutto il mondo. L’ho conosciuto nella sensazione di estasi che ho provato da sola, in spiaggia, nel bel mezzo dell’oceano. Ho provato e ho sentito lo yoga quando, a 22 anni, ero davanti a una possibile strada nel mondo della moda, dopo una laurea. Mi sono seduta, ho guardato le onde e ho sentito il vento, e la mia vita mi è passata davanti. Ricordo quel momento come unico e raro.
Ho visto la mia vita, tutta la mia vita, con la mia decisione di continuare nella moda. Ho visto i giorni farsi grigi, i soldi arrivare e il materiale che si faceva strada in me. Ho visto che, alla fine della mia vita, volevo essere esattamente dove ero in quel momento. Questo flashback si è chiuso come un cerchio, riportandomi al presente. Ho visto tutto e il niente, ho visto me stessa nel futuro che desiderava essere la me del presente. Mi sono interrogata, ho incontrato anime affini alla mia, ci ho parlato, ho iniziato a leggere, a perdermi tra le parole, ho iniziato ad ascoltare la vita e Dio attraverso gli altri, attraverso gli eventi. Ho imparato a vedere la vita diversamente, sentendomi fuori luogo, sentendomi diversa, desiderando altro e, a volte, desiderando il niente.
Mi sono persa in questo viaggio, mi sono persa cercando me stessa, quando io in realtà sono sempre qui con me. Mi sono sentita molto sola e ho deciso di dare un senso alla mia solitudine: lo yoga. Ho incontrato una persona, insegnava yoga, mi ha fatto entrare nel suo mondo e io l’ho fatta entrare nel mio. Mi ha consigliato di provarci. Così, dopo qualche mese da quel consiglio e 4 ore di volo più in là, nel bel mezzo di Fuerteventura, in Spagna, ho deciso di studiare, ho deciso di praticare e ho deciso di aiutare gli altri. Voglio che chi si senta come me non si senta solo. So che c’è una strada, anche se a volte è notte per tanto tempo e non si vede assolutamente niente. Penso sia questa la fede.
Con lo yoga ho trovato fede, ho provato, ho manifestato e ho testato, e le cose succedono. Con le asana ho trovato conforto, disciplina e motivazione. Ho trovato la mia casa, il mio corpo. Con la respirazione ho capito, ho sentito le cose cambiare e ho visto con più luce. Con la meditazione mi sono confortata, mi sono motivata, ho stoppato le pulsioni e mi sono fermata. Ho deciso di seguire i segnali, di seguire la strada che non si vede, e ho deciso di avere fede.
Questo viaggio nello yoga è appena iniziato consapevolmente, mi ha risvegliato e ho visto con occhi nuovi il mondo. Ho tolto le “lenti” immaginarie con cui nasciamo, le ho tolte per caso, per predizione o per volere di Dio. Ma io ora vedo, e a volte non è facile vedere, ma è l’unico modo per essere di fronte alla verità.
Sono alla fine del mio primo percorso e ho sempre saputo che dovevo andare in India… ho sempre saputo che ci sarei dovuta andare. Non pensavo da sola, non pensavo così. Ma adesso sono qui e sto per partire. Continuerò i miei studi, continuo con fede.
Grazie,
Asia
Namasté
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